Ancora una volta il Peru protagonista

Per un Paese, essere nominato la migliore destinazione culinaria, è sicuramente un pregio, ma ottenere il titolo per ben cinque anni consecutivi ha un unico nome: PERÚ. P(Passione), E(Enogastronomia), R(Ristorazione), U(Unico)… Sembrerebbe che il riconoscimento concesso dal World Travel Awards 2016 South American fosse già segnato nelle origini del Paese Andino che vanta una immensa e meravigliosa biodiversità di cui fa tesoro la gastronomia peruviana. E’ così che nell’ultimo quinquennio, l’universo culinario ha osservato il decollo della cucina peruviana e dei suoi talenti emergenti. Non a caso la cucina genuina e “libera” proposta dal Top Chef Francesco De Sanctis ha generato tanto interesse nella capitale Lima dove, ad appena 23 anni, ha aperto il proprio ristorante “Sibaris” -Cucina Libera, che in poco, anzi, pochissimo tempo si è situato nella TOP TEN dei ristoranti peruviani. Giovedì 22 e venerdì 23 settembre, il Top Chef ha portato in Italia la sua filosofia dei fornelli, con i piatti peruviani più noti ma rivisitati nell’ottica “libera”: Causa frita con escabeche de gambas (fritto di patata pressata con insalata peruviana di gamberi), Ensalada de quinua con palta y alcachofas (insalata di quinoa con avocado e carciofo), pulpo a la parrilla con cremoso de papa negra (polipo alla griglia con crema di patata nera), arroz atamalado o a la chiclayana con ceviche de pescado (involtino di riso con pesce marinato), cerdo laqueado con lentejas baby estofadas (maiale laminato con lenticchie baby stufate). E per chiudere in bellezza: Il dolce, crema de suspiro a la limeña con crocante de avena (Suspiro alla limeña con croccante d’avena). Sono state due occasioni imperdibili per conoscere da vicino i secreti della gastronomia peruviana che ha affascinato al mondo intero. La location non poteva essere la migliore: il Ristorante Amor y Pasión (Alzaia Naviglio Pavese, 54 – Milano), caratteristica trattoria peruviana nel cuore della movida milanese che ha aperto le sue porte non solo per esaltare i palati, bensì i cuori. Perché la cucina è, soprattutto, “Amor y Pasión” (Amore e passione), spiegano i ristoratori José Luis e Roberto Huallanca, che da quattro anni presentano il meglio de la cucina peruviana a Milano e ci hanno dichiarato: «Vogliamo fare conoscere a Milano i piatti tipici peruviani ma anche l’evoluzione della gastronomia peruviana perciò vi proponiamo i nuovi chef che stanno rivoluzionando il modo di mangiare molto bene, come lo sta facendo lo chef Francesco de Sanctis». Parlando del menù proposto per il 22 e 23 settembre scorsi, lo chef ha spiegato che ha presentato la cucina peruviana in modo innovativo rispettando però la materia prima di origini peruviane. «Ricreare la cucina peruviana in Italia è un’opportunità meravigliosa. Vorrei, infatti, presentare la filosofia del nostro ristorante Sibaris in Perù che proporre il concetto ‘Confort food’, una cucina semplice ma genuina».Nella conferenza stampa di presentazione, tenutasi lunedì 19 settembre, lo chef De Sanctis ha confessato che da piccolo ha sempre voluto diventare uno chef, motivato anche dell’eredità del suo padre di origini italiane, e ora da grande raccoglie i risultati di molti anni di dedizione e passione. Così, dopo un percorso di formazione sia in Patria che all’estero, è riuscito a servire con successo la sua prima vera portata, inaugurata nel 2013: Il Ristorante Sibaris, noto per la sua semplicità e il tocco vintage. «Sono in continua crescita professionale – ha dichiarato De Sanctis – e sono molto interessato ad imparare ogni singolo giorno, perciò sono entusiasta di questa esperienza. Vi aspettiamo ad Amor y Pasión».

di Daniele Pappalardo