Garante regionale Carlo Lio: “È un esempio di buone prassi”

Dallo scorso 3 ottobre, all’interno del carcere di Opera, è aperto Freedom, un centro che include maneggio, ranch e fattoria didattica. Il tutto è stato ricavato da un terreno adiacente al Carcere che prima era adibito a discarica. Si tratta di una struttura – realizzata grazie alle Giacche Verdi Onlus con il sostegno di Fondazione Cariplo – in cui i detenuti potranno imparare mestieri come quelli di maniscalco, artiere e sellaio ma anche dove gli esterni potranno venire. L’accesso al maneggio è, infatti, aperto ed a prezzi contenuti. L’obiettivo è, soprattutto, quello di accogliere ragazzi diversamente abili. Oltre ai cavalli, sequestrati alla criminalità organizzata, nel ranch sono presenti altri animali: Asini, maialini thailandesi, pavoni, tartarughe e pappagalli. Al momento sono due i detenuti che lavorano al centro ippico, uno come maniscalco, che si è formato con le Giacche verdi, e l’altro che si occupa degli animali. «Un esempio di buone prassi» lo ha definito il garante per i detenuti della Lombardia Carlo Lio, che ha partecipato all’inaugurazione fra gli altri con il Direttore di Opera Silvio Di Gregorio, il comandante Amerigo Fusco e Simona Ventura, per l’occasione madrina della cerimonia. «Si tratta di opere – ha aggiunto Lio – che diffondono speranza non solo negli istituti di pena ma anche nella società». Oltre ad un nutrito gruppo di associazioni benefiche, ed a tanti cittadini presenti, è intervenuto anche il Presidente dell’Associazione di ragazzi disabili (con sede a Corsico) “Ugualmente artisti”, Patrizia Cribiori.

Di Maria Teresa Calce