Delta Light torna protagonista della Milano Design Week con il lancio della sua ultima collezione: Da martedì 17 a domenica 23 aprile i nuovi sistemi di illuminazione della multinazionale belga sono stati proposti al pubblico nello showroom di via privata Gaspare Bugatti, 15 con la presentazione della Lighting Bible 15 e con l’evocativa installazione momentum

Ottiche di precisione d’avanguardia, innovazioni di finiture e di design ed eleganti espressioni decorative hanno caratterizzato i nuovi prodotti Delta Light per interni ed esterni.
Tra le novità, da segnalare la famiglia di profili Mikaline che, combinando ottiche sabbiate e LED a basso UGR, è capace di soddisfare tanto le esigenze di illuminazione completa dei grandi spazi, quanto di rendere accoglienti ambienti di dimensioni ridotte con opzioni d’illuminazione dedicata. Profili lunghi fino a 10 metri, cavi plug-in per una facile alimentazione e connettori che consentono di accoppiare anche 4 elementi contemporaneamente completano la versatilità funzionale di una gamma pensata come un vero e proprio tool set.

Altra novità di rilievo è stata rappresentata dalla gamma Obin, un insieme di soluzioni all’avanguardia che incarna l’impegno di Delta Light per la qualità e l’innovazione. Dotati di lenti piatte, questi apparecchi offrono una possibilità di rotazione di 360° con un’inclinazione di 45° senza la necessità di una cerniera aggiuntiva. Disponibili come unità a montaggio su superficie singole, doppie o come moduli da installare su profili magnetici, gli Obin segnano anche l’esordio di cinque nuovi colori nella raffinata scala cromatica della multinazionale belga: Si tratta di colori spazzolati che vanno dal grigio al rame, accompagnati dalla finitura lucida Piano Black.

In ambito outdoor, invece, Delta Light ha presentato Logic 190 R OK, uno spot da incasso a pavimento regolabile in loco senza la necessità di essere smontato e, quindi, al riparo da possibili danni dovuti all’ingresso di acqua o polvere. Impiegati come singoli proiettori o installati in una fila continua, questi apparecchi sfruttano le proprietà delle ottiche wallgrazing per esaltare l’illuminazione di facciate ed elementi architettonici.

Anche quest’anno la partecipazione di Delta Light alla Milano Design Week è stato scandita da significative partnership. Il sistema di illuminazione XY 180, ad esempio, è stato al centro dell’installazione “Space Makers – Magic Room”, curata da Roberto Gobbo per Zalf nello spazio di Brera Contract, in Foro Buonaparte 57. Altre collaborazioni prestigiose sono state alla mostra “Zodiac”, realizzata a Palazzo Litta da Creative Academy, scuola internazionale di design di Richemont; quella che a Campo Base ha visto, invece, l’illuminazione delle aree comuni e di ben tre esposizioni; quella centrata sul concetto di “living in beauty” che si è sviluppata con Portaluppi Pattern Project nell’ambito di Alcova presso l’ex Macello comunale di viale Molise.

Da segnalare, infine, che in occasione della Milano Design Week è possibile visitare il nuovo sito di Delta Light, pensato per creare un’originale connessione tra mondo digitale e offline, facilitando il lavoro di progettazione in un’ottica di sostenibilità.

«Siamo testimoni quotidiani di un mondo in transizione e in forte cambiamento: Momentum è stato un invito a riflettere sul contrasto dicotomico tra la volatilità dei momenti che viviamo e l’importanza della loro permeanza – ha dichiarato Gianluca D’Avino, country manager di Delta Light Italia -. La nostra partecipazione alla Milano Design Week 2023 è stata un qui e ora che ha puntato sul calore delle relazioni umane per definire la sua memorabilità».

Di Maria Teresa Calce