L’obiettivo dell’Amministrazione Comunale è offrire un servizio di conciliazione del tempo lavoro-famiglia e di contrasto alla disoccupazione femminile, mantenendo in forza il personale in servizio e aumentando l’assistenza nelle scuole dell’obbligo e per l’infanzia, garantendo anche il mantenimento delle attuali sezioni della materna comunale che, altrimenti, sarebbe stata ridimensionata. Il nido Monti verrà dato in concessione

Da settembre l’asilo nido non avrà più la caratteristica di un mero servizio sociale, ma di supporto della conciliazione del tempo famiglia-lavoro, per ampliare l’offerta sul territorio, anche in collaborazione con il privato, e rispondere più puntualmente alle richieste delle giovani famiglie. L’Amministrazione Comunale ha deciso, con il prossimo anno scolastico, di riorganizzare il servizio asilo nido scegliendo la strada della concessione per una delle due strutture e del potenziamento dell’altra. La prima, che si trova in via Monti, verrebbe messa a bando e affidata in concessione. Le 34 famiglie, che oggi ne usufruiscono, hanno incontrato nelle scorse settimane il Dirigente di settore, ed è stata prospettata loro la possibilità di trasferirsi al nido Giorgella, dove il personale sarà potenziato fino ad arrivare a 15 educatrici oltre alla coordinatrice.
«Ci siamo trovati davanti a un bivio – spiega l’Assessore alla Pubblica Istruzione Paola Migliavacca – perché abbiamo dei vincoli per l’accreditamento del servizio che ci costringono, ogni giorno altrimenti scattano pesanti sanzioni, a verificare con attenzione il rispetto dei parametri. Cosa ovviamente impossibile per bimbi molto piccoli, sui quali non vi è la certezza della presenza quotidiana. Però – prosegue l’Assessore – abbiamo rassicurato le famiglie che hanno la prelazione al Giorgella, la cui sede è stata recentemente ristrutturata e quindi in grado di accogliere le 34 famiglie che attualmente portano i piccoli al nido Monti».
La nuova riorganizzazione consentirà anche di aumentare l’assistenza agli alunni disabili nelle scuole dell’obbligo e dell’infanzia, attualmente garantita da quattro educatrici part-time oltre che da operatori di una ditta. Novità anche per il personale. “La soluzione prospettata – spiega l’Assessore alle politiche del lavoro, Antonio Saccinto garantisce l’occupazione a tutto il personale attualmente presente al nido Monti, che non chiuderà, ma verrà dato in concessione. Il personale comunale assicurerà al Giorgella anche il turno post nido, dalle 16.30 alle 18 attualmente gestito da una cooperativa esterna. Inoltre, riusciremo a garantire fino a 120 ore settimanali l’assistenza educativa scolastica agli alunni disabili nelle scuole dell’obbligo e dell’infanzia – prosegue Saccinto, che ha anche la delega alle politiche sociali – grazie al supporto di quattro delle attuali educatrici. Un obiettivo che avevo concordato con il Sindaco e che, in questo modo, concretizziamo». Altre tre, invece, saranno destinate alla materna, garantendo così la continuità di una sezione che, visto il pensionamento di altrettante educatrici, era destinata alla chiusura.
«Una soluzione – conclude l’assessore Migliavacca – che ci permetterà di ampliare l’offerta sul nostro territorio, assicurando una potenziale risposta, anche in collaborazione con il privato che assumerà la gestione in concessione del nido Monti, per oltre 140 famiglie».

di Daniele Pappalardo