Fantastica installazione artistica con materiali di riciclo, curata in toto dall’Artista Giorgia Distefano

L’evento artistico, che ha visto protagonista l’Artista Giorgia Distefano, si è tenuta dal 12 al 27 Giugno scorsi presso il Punto Expo (via Vittorio Veneto 30 – Trezzano sul Naviglio) ed è stata presentata lo scorso 12 Giugno dal Professor Franco Migliaccio.

Di cosa si tratta? Ancora una volta di una bella installazione artistica che si esprime attraverso la sintesi di perifrasi espressive e comunicazionali insieme, esplorando i territori segreti del pensiero e dell’emozionalità e cercando spunti e processualità atti all’attivazione sinestetica polisensoriale.

Si tratta, invero, di quattro plastiche figure simboleggianti: la Primavera, l’Estate, l’Autunno e l’Inverno.

Le quattro “statue” sono interamente realizzate in carta e cartone; questi materiali possono e devono esibire la loro origine: Sono pagine scolorite di vecchi e rovinati libri che costituiscono un universo scritturale e pongono in evidenza quanto Giorgia ritiene importante la parola, mezzo che solo noi umani utilizziamo per comunicare e per impadronirci di sempre più complesse conoscenze.

I corpi delle Quattro Stagioni sono ridotti a puro concetto, non appartengono ad esseri reali. Tuttavia, Giorgia, tratta queste figure come se fossero delle persone vere, con caratteristiche umane; persone descritte nei minimi particolari, come se realmente avesse avuto modo di incontrarle personalmente.

Si, perché Giorgia è un’autentica visionaria, titolo che si addice solo agli artisti più creativi, agli artisti veri, quelli che creano, quelli che sanno creare emozioni profonde, quelli che riescono a proiettarti dentro le favole per farti capire, appena ritornati alla realtà, quanto sia necessario uno sforzo per rendere la nostra vita degna di essere vissuta, senza lasciarsi prendere dalle frenesie della vita moderna, improntata a modelli sterili e fasulli, nella quale l’egoismo ha spesso agio di prevalere sullo spirito di collaborazione e di solidarietà fra gli umani.

E’ proprio vero: E’ la bellezza la vera forza creatrice in grado di salvare il mondo.

Ecco quanto ci ha dichiarato la protagonista assoluta dell’evento, Giorgia Distefano: «Questa esposizione, e ci tengo molto a precisarlo, è stata fatta al 100% con materiale di riciclo. Ogni singolo materiale che ci è pervenuto, non è stato mutato, non è stata apportata nessuna variazione, questo perché ho voluto mantenere la particolarità del materiale stesso. Ogni oggetto, infatti, è stato utilizzato così come era. Il mio obiettivo era ricercare, in ogni singolo materiale, la caratteristica, la peculiarità, del rifiuto.

Sono molto soddisfatta di questo evento perché siamo riusciti a coinvolgere diversi gruppi scolastici ed i centri estivi, e con loro sono state sviluppate diverse attività emozionali. I bambini e le famiglie, che sono state numerose, hanno partecipato attivamente sia prima dell’esposizione (da gennaio a giugno) con la raccolta del materiale che dopo, con grande partecipazione e molto entusiasmo.

Rinvolgo un ringraziamento a tutti coloro che mi hanno aiutata ed hanno permesso la buona riuscita dell’installazione artistica un ringraziamento particolarmente lo rivolgo a Marco Brivio della Mar.Si.Grafica di Trezzano sul Naviglio che si è occupato di tutta la parte grafica dandoci un prezioso aiuto e contributo»..

A settembre questa installazione artistica verrà esposta anche a Milano e, non appena ci verrà comunicata la location ed il periodo, il Corriere informerà tutti i lettori.

Di Federica Bolciaghi