Pace e Costituzione: L’Art.11 interpretato dai ragazzi della Scuola Media Laura Conti
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A cura di Francesca Valente
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“La Costituzione è un bene comune”: la collaborazione tra Anpi (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) e la “Laura Conti” è cominciata 5 anni fa, per avvicinare i ragazzi a questo testo fondamentale per la nostra Comunità. Venerdì 20 aprile, all’Auditorium Fagnana, c’è stata la premiazione dei lavori dei ragazzi di terza.
Recita un abusato luogo comune “i giovani d’oggi non hanno più valori”: niente di più sbagliato, e la serata di venerdì 20 aprile è stata una dimostrazione che gli stimoli culturali sono più forti degli stereotipi. Nei lavori grafici, letterari e multimediali degli studenti di terza della Scuola media “Laura Conti” di Buccinasco si trovano tanti spunti originali e soprattutto una rielaborazione del concetto di pace, a partire dalla propria esperienza e quotidianità. La serata è stata aperta dal coro e da tre soliste con la canzone “Il mondo che vorrei” di Laura Pausini, leitmotiv della serata, ed è proseguita con la presentazione dei 40 lavori in concorso: poesie, quadri, disegni collettivi, presentazioni video (anche due veri e propri “corti”, tutti sul tema della pace, e dell’Art.11 della Costituzione “L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli”). Sul palco a presentare e illustrare il lavoro, è stata un’entusiasta Prof. Linda Di Cesare, tra i promotori del concorso, insieme all’Anpi di Buccinasco, che ha coinvolto la sala intera, gremita, a cantare insieme “Bella Ciao”.
«E’ una tradizione delle scorse edizioni che ci ha sempre portato bene» queste le dichiarazioni della Professoressa. C’è stato spazio, durante la serata, anche della testimonianza diretta di un partigiano: Loris Vegetti, Vice Presidente dell’Anpi Milano ha condiviso un momento molto emozionante con i ragazzi, raccontando di quando, alla loro età, la guerra era già cominciata e la paura assumeva la voce della sirena della contraerea. Tuttavia, «Le amicizie strette in quegli anni, con i compagni di scuola e di gioco sono state preziose e sono durate per la vita – ha poi concluso Vegetti – tenetevi stretti questi momenti e questi ricordi, la scuola e le amicizie sono isole di civiltà». Con la premiazione dei lavori migliori, poi, si è conclusa la serata.
In questa serata, però, vincitori lo sono stati tutti: le opere, gli studenti, gli insegnanti, ma soprattutto la comunità di Buccinasco che ha guadagnato dei nuovi giovani cittadini consapevoli non solo della necessità della memoria, ma anche dell’importanza di portare i principi della Costituzione e la pace nella propria vita di tutti i giorni. Nei prossimi giorni le opere resteranno esposte nel complesso scolastico di via Tiziano.