Il Consiglio Comunale del 30 aprile
La Minoranza presenta la sua Mozione relativa al Consorzio di Polizia locale
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A cura di Maria Teresa Vavassori – Consigliere Comunale di Gaggiano (PDL)
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Durante il Consiglio Comunale del 30 aprile, ho presentato congiuntamente al Consigliere Giuseppe Gatti, una mozione, firmata da tutti i Consiglieri di minoranza, in risposta all’intenzione della maggioranza di trasformare il Consorzio di Polizia in un’Unione di comuni con Noviglio e Besate. La nostra richiesta è stata quella di revocare la mozione approvata dalla maggioranza nel precedente Consiglio per quanto concerne la scelta per la gestione associata che non ci pare neppure conforme alle norme di legge. Abbiamo inoltre richiesto, la formazione di una commissione speciale consiliare per valutare quale sia la scelta economica più conveniente, tra la Convenzione e l’Unione, per il Comune di Gaggiano ed il rispetto delle indicazioni legislative che pongono l’obiettivo prioritario della riduzione della spesa pubblica. Il Testo Unico degli Enti locali (DLGS 267/2000) stabilisce, infatti, che le Unioni di Comuni sono veri e propri enti locali costituiti da due o più comuni di norma contermini (solo Noviglio è territorialmente confinante) allo scopo di esercitare una pluralità di funzioni di loro competenza. La L. 138/2011 (manovra Finanziaria bis) precisa inoltre che entro il 31 dicembre 2012 i Comuni da 1000 a 5000 abitanti devono esercitare obbligatoriamente e in forma associata attraverso Unione o Convenzione tutte e sei le funzioni fondamentali e non solo quelle di Polizia Locale (vale a dire le funzioni fondamentali individuate dalla L. 42/2009: funzioni generali di amministrazione, gestione e controllo, funzioni di polizia locale, funzioni di istruzione pubblica, funzioni di viabilità e trasporti, funzioni riguardanti la gestione del territorio e l’ambiente e funzioni del settore sociale).
La Convenzione è invece una gestione a tempo determinato, dovendo stabilire i fini, la durata, le forme di consultazione degli enti contraenti, i loro progetti finanziari ed i reciproci obblighi e garanzie. Ad esempio la convenzione stipulata dai comuni del rhodense, in merito alla gestione associata delle funzioni di Polizia locale, risponde alle reali esigenze dell’Amministrazione in termini di opportunità ed economicità. Ricordo, inoltre, che nel Consiglio Comunale del 28 settembre 2011 veniva affermata la volontà della Giunta di proseguire nell’adesione al consorzio di vigilanza, nonostante l’uscita del Comune di Rosate ed altri comuni alla luce delle disposizioni vigenti che hanno di fatto reso illegittima tale forma associata. Si sottolinea, ancora, il costo dell’affitto della struttura a Vigano, pari a circa 70.000 euro all’anno, che non sussisteva quando gli uffici dei vigili erano situati presso il Comune di Gaggiano.
Nonostante la nostra disponibilità a collaborare e a discutere all’interno di un’apposita commissione su una tematica così importante per la collettività, la maggioranza ha di nuovo imposto la sua volontà che peserà di conseguenza anche sulle prossime amministrazioni. Infine, ho votato contro l’approvazione del rendiconto di gestione anno 2011 in quanto a mio avviso le scelte di investimento dell’Amministrazione non rispettano le priorità per i cittadini di Gaggiano in merito ai servizi, viabilità e manutenzione delle strade. Io e il Consigliere Gatti abbiamo, infatti, ribadito la non necessità di spendere oltre 2 milioni di euro per la costruzione della nuova Palestra e della nuova biblioteca all’interno del cortile comunale a fronte di evidenti ristrettezze economiche delle casse comunali.