Riceviamo e pubblichiamo

Il C.S.E. di Corsico (Centro Socio Educativo) è un servizio diurno che ospita ad oggi 15 ragazzi disabili provenienti dai comuni del Distretto 3 di Corsico. In data 23 luglio 2013 è stata approvata dalla Giunta Comunale di Corsico una delibera che revoca, a partire dal 1 gennaio 2014, l’affidamento del Cse alla Fondazione Pontirolo Onlus, che attualmente ne ha in carico la gestione. Le famiglie dei ragazzi che frequentano il C.S.E. da diverse settimane chiedono alle Istituzioni di essere rassicurati in merito al proseguimento del servizio, anche nel caso di una nuova gestione. Ad oggi non hanno ancora ricevuto delle risposte ufficiali, ed in questo momento tutte le possibilità sono aperte, compresa quella che il centro venga chiuso dal 1 gennaio 2014 e che i ragazzi rimangano a casa o vengano smistati ed inseriti in strutture diverse. Il CSE è una struttura che ospita ragazzi che per le loro caratteristiche non possono essere collocati in ambiti lavorativi ma che sono in grado, in un adeguato contesto educativo, di affrontare dei percorsi evolutivi e di crescita rispetto alle proprie autonomie personali, alla socializzazione, al livello culturale. L’obiettivo del CSE è lo sviluppo e il potenziamento delle capacità di autodeterminazione dei ragazzi nella vita quotidiana (come ad esempio saper prendersi cura di sé, saper scegliere, sapersi esprimere e stare con gli altri) e viene perseguito attraverso diverse attività individuali e di gruppo: La redazione di un giornalino, la cucina, la gestione autonoma di piccole attività di routine, il laboratorio teatrale, i gruppi di discussione e molto altro ancora.

Il gruppo dei ragazzi che frequenta il Cse in questo momento è unito e i ragazzi hanno sviluppato delle relazioni affettive forti tra di loro e con l’equipe educativa: Questo permette a tutti loro di poter sperimentarsi in percorsi di crescita in un clima sereno e fortemente affettivo. Tutto questo sta portando ad un miglioramento della qualità di vita dei ragazzi e delle loro famiglie. Sul territorio del Distretto di Corsico non sono presenti altri Centri Socio Educativi e le famiglie, insieme all’equipe educativa, desiderano esprimere con forza il bisogno di questo specifico servizio sul nostro territorio. Con l’inserimento in strutture non appropriate per loro o addirittura dovendo rimanere gran parte del loro tempo a casa, i ragazzi che attualmente frequentano il Cse e le loro famiglie perderebbero tutto quello che hanno faticosamente raggiunto in questi anni.

Riteniamo che in tempo di crisi i tagli della spesa pubblica non possano e non debbano riguardare il sociale e le fasce di popolazione più in difficoltà: la crisi non diminuisce i bisogni delle famiglie, anzi li rende ancora più esasperati. Tutti noi sottoscritti, insieme alle famiglie dei ragazzi del Cse, chiediamo pertanto alle Istituzioni competenti: 1- Una proroga del servizio, alle stesse condizioni e nella stessa struttura, fino a luglio 2014, che consenta di portare a termine le attività programmate di quest’anno e preparare i ragazzi ad eventuali cambiamenti; 2- Che il Distretto di Corsico continui a mantenere attivo sul suo territorio un Centro Socio Educativo; 3- Che le famiglie dei ragazzi attualmente inseriti nella struttura siano coinvolte e ascoltate nei processi decisionali che riguardano i servizi per i loro figli.

Le Famiglie dei ragazzi del Cse

Cse