CESANO BOSCONE – FESTE E RICORRENZE

UN GRANDISSIMO SUCCESSO PER LA FESTA DI SAN POTITO MARTIRE

La 6^ edizione dei Festeggiamenti in onore di S. Potito Martire, si è tenuta a Cesano Boscone

Per il sesto anno consecutivo la Comunità degli ascolani residenti in Milano e provincia, si è riunita per celebrare i festeggiamenti in onore di S. Potito Martire, Patrono della cittadina di Ascoli Satriano in provincia di Foggia, (guai a confonderla con Ascoli Piceno!!). L’evento, promosso dall’Associazione Culturale Ascoli Satriano, che ha sede a Corsico, era talmente atteso che nuclei di ascolani sono giunti anche da Torino e dalla vicina Emilia. Come per gli anni passati, la Festa si è articolata su due giornate, sabato 27 e domenica 28 settembre, nel corso delle quali si sono succedute varie iniziative. A partire dal pomeriggio di sabato, nella splendida cornice di Villa Marazzi a Cesano Boscone, alla presenza dei Sindaci di entrambe le città e di alti Funzionari della Polizia di Stato, dopo il rituale benvenuto del Presidente dell’Associazione Culturale, Nino Balzano, è stato presentato dall’autore Dr. Gerardo Acquaviva, in anteprima assoluta, il libro scritto per ricordare la figura del Brigadiere Giuseppe Ciotta, un figlio di Ascoli Satriano, assassinato a Torino dalle brigate rosse nel 1977. La commozione era visibile negli occhi lucidi e nei volti tesi non solo della vedova, della figlia e del fratello, ma anche in quelli dei numerosi amici dell’allora giovane poliziotto presenti in sala. La ricostruzione della vicenda criminale effettuata dall’autore, a sua volta alto Dirigente della Polizia di Stato, ha riportato alla memoria di tutti noi gli anni cupi e tragici del terrorismo dai quali anche se per fortuna ne siamo usciti ci viene sempre il monito di non dimenticare, di non abbassare la guardia, di vigilare per prevenire rigurgiti sempre in agguato che potrebbero portare nuovi lutti.potito_3_corrieresudovest

Dopo la presentazione del libro, si è tenuto un vivace concerto rock con musiche dei Rolling Stones e dei Police, presentato dai giovani allievi della Scuola di Musica di Corsico, che ha attirato un numeroso pubblico di giovani e meno giovani. Al termine del concerto, quando il sole ormai era calato sotto l’orizzonte, un gustoso buffet di prodotti tipici ascolani e pugliesi è stato offerto e assaporato fino all’ultimo boccone da tutti i cittadini presenti. Successivamente, sotto le stelle con le melodie degli anni ’60 – ’70 proposte dal Duo “Il Diario dei sogni”, si è ballato all’aperto fino alla mezzanotte.

La domenica mattina si è aperta, come da tradizione, con la S. Messa concelebrata da Mons. Carmine Ladogana, Vicario della Diocesi di Ascoli Satriano e Cerignola, nella storica Basilica di S. Eustorgio a Milano dove, alla presenza delle Autorità e del gonfalone di Ascoli Satriano, è stata esposta alla venerazione degli ascolani la reliquia di S. Potito Martire.

Dopo la cerimonia religiosa si è svolto il pranzo sociale con un’affluenza che ha messo a dura prova l’organizzazione ma, alla fine, oltre 160 partecipanti sono riusciti a prendere posto ed a trascorrere piacevolmente il momento conviviale con gli amici ed ospiti, presso il Best Western Hotel Goldenmile Milan di Trezzano sul Naviglio. Neanche il tempo di chiudere le portate con il caffè e l’ammazzacaffè che già la Comunità si è riversata nell’Auditorium di Via A. Vespucci a Cesano Boscone dove, tra grandi risate e momenti di intenso divertimento, è stata rappresentata. Era presente l’autore Prof. Franco Garofalo della commedia, rappresentata in dialetto ascolano, da una compagnia di artisti, composta completamente da soci dell’Associazione, che ha raccolto complimenti e applausi fragorosi.

Terminato lo spettacolo si è proceduto alla consegna degli attestati che l’Associazione assegna ogni anno a cittadini ascolani che si siano distinti per opere o per un’intera vita esemplare. Il premio intitolato “Gente di Ascoli Satriano” (targa e pergamena con la motivazione), è stato consegnato quest’anno al Maestro Nicola Di Stefano che ha dedicato con successo la vita alla musica ed alla fisarmonica ed al Prof. Franco Garofalo, insegnante e autore di poesie, commedie e romanzi.

I due giorni di festeggiamenti si sono quindi conclusi con l’estrazione dei biglietti di una sottoscrizione a premi il cui ricavato è stato devoluto all’AISM, Associazione Italiana per la lotta alla Sclerosi Multipla.

Salutando e ringraziando tutti i partecipanti, il Presidente ha dato appuntamento al 2015.

 

Di Dario Mernone