CORSICO – INCONTRI PER LA CITTADINANZA

Truffe: A Corsico un importante incontro su come prevenirle

 Alla Sala La Pianta si è discusso con sindaco e tenente dei Carabinieri come si possono evitare i raggiri

di Francesco Manzi

Davanti ad un attento pubblico e molto numeroso, la sera di martedì 3 Novembre alla Sala La Pianta di Corsico, è andato in scena un incontro di grande rilevanza per l’argomento che riguardava: Le truffe. Presenti, oltre al Sindaco Filippo Errante, anche alcuni membri delle Forze dell’Ordine, in particolare il tenente Daniele Boaglio, comandante del nucleo operativo e radiomobile della compagnia dei Carabinieri di Corsico ed il comandante della Polizia Locale, Pierina Gismondi. Dopo una breve introduzione del Sindaco, che ha sottolineato l’importanza della prevenzione contro le truffe e quindi della consapevolezza di quali possono essere i pericoli, il tenente Boaglio ha confermato quanto detto dal Primo Cittadino di Corsico, in particolare sull’aiuto che bisogna dare alle Forze dell’Ordine. L’incontro riguardava, in maniera specifica, la prevenzione di quelle truffe che si basano sul camuffamento da falsi Carabinieri o Poliziotti, ma ha poi variato su ogni genere di inganno. Da vendite porta-a-porta, finti parenti e controlli del gas o del contatore, uniformi fittizie, fino ad arrivare alle truffe in cui si può incorrere anche fuori casa, alle poste o nelle diverse attività quotidiane. Sia il Sindaco Errante prima, che il tenente subito dopo, hanno posto l’accento sull’importanza della denuncia, perché spesso questi raggiri, per vergogna o per paura, non vengono segnalati alle Forze dell’Ordine. In Italia, negli ultimi 3 anni, ci sono state 300mila denuncie per truffa, una cifra ancora più imponente se si pensa a quante altre non sono invece state notificate. Queste truffe colpiscono per il 70% persone sopra i 65 anni di età, con reddito medio-basso e in buonafede, gli artefici sono professionisti, adottano metodi sempre nuovi ed il più efficaci possibili per la buona riuscita del proprio piano. Lo stesso tenente ha elencato nel corso della conferenza una lunga serie di inganni dei più disparati, che vengono utilizzati abitualmente, sottolineando sempre una cosa: Se si ha anche un minimo dubbio sulla veridicità delle parole di queste persone, se si nota che qualcuno si aggira per il condominio senza autorizzazione, o addirittura di un pedinamento da parte sua, il numero di telefono che deve essere chiamato è il 112, possibilmente facendosi sentire dall’individuo in questione. In questo modo, se si tratta realmente di un criminale, probabilmente fuggirà per paura di essere arrestato, in caso contrario saranno invece le stesse Forze dell’Ordine a verificare che sia tutto nella norma. L’importanza di chiamare sempre il 112 è stata ribadita innumerevoli volte nel corso dell’incontro, anche quando si è passati alla parte più “pratica”, ossia quella dei tipi di truffe esistenti. In seguito all’elencazione di vari stratagemmi, compresi ad esempio quello di sporcare la giacca del malcapitato per strada per poi scappare con il maltolto mentre si sta ripulendo oppure quello dei finti controlli del gas per avere una scusa per entrare in casa (e qui è fondamentale tenere d’occhio gli avvisi dell’amministratore condominiale), il tenente Boaglio ha messo in mostra tramite alcune foto e modelli umani presenti, i Carabinieri appunto, quali sono i tratti distintivi che caratterizzano le loro uniformi, aggiungendo che un’altra cosa da fare è controllare che nei dintorni ci sia una volante. Il Sindaco in chiusura ha ribadito come uno dei punti focali della propria Amministrazione sarà quello della sicurezza, ma per farlo ci sarà bisogno dell’aiuto di tutti. Sia delle Forze dell’Ordine, che seppure al momento siano presenti in numero ridotto sul territorio verranno in tutti i modi ampliate, sia degli stessi cittadini, che devono denunciare ed essere vigili su qualsiasi comportamento illegale vedano. La prima pietra, si spera, è stata posta.

Truffe: A Corsico un importante incontro su come prevenirle

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