Dall’11 al 22 settembre 400 appuntamenti e acqua delle Casette
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di Valentina Bufano
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La Società Amiacque alla XIV edizione del Milano Film Festival 2009 partirà da protagonista. Ma cosa centra la società pubblica responsabile delle attività di erogazione del Servizio Idrico Integrato nell’Ambito della Provincia di Milano e in numerosi comuni delle Province di Lodi, Pavia, Monza e Brianza, con il cinema? Per il secondo anno consecutivo gli organizzatori del Festival hanno scelto di non distribuire acqua in bottiglia. Amiacque metterà a disposizione del pubblico, gratuitamente, acqua refrigerata naturale e gasata, proveniente dalla rete idrica, attraverso 4 point “Casa dell’Acqua”, situati in prossimità dei punti di ristoro, nelle zone di maggior affluenza della manifestazione: Piazza del Cannone (Parco Sempione), Teatro Strehler (L.go Antonio Greppi), Teatro Dal Verme (via San Giovanni sul Muro, 2), Bar Trattoria (Parco Sempione). Alla conferenza stampa di martedì 8 settembre a Palazzo Marino (Sala Alessi) erano presenti: Lorenzo Castellini e Beniamino Saibene, Direttori del Milano Film Festival; Andrea Prandi, Direttore relazioni esterne e comunicazioni Edison; Marco Magnifico, Direttore Generale Culturale Fondo Ambiente Italiano; Alan Rizzi, Assessore allo Sport e Tempo libero del Comune di Milano e Tiziano Butturini, Presidente Amiacque.
Proprio quest’ ultimo ci ha cortesemente rilasciato una breve dichiarazione: «Gli Organizzatori hanno deciso di non usare acqua in bottiglia. Ci penseranno le Casette ad erogare acqua fresca e frizzante. Inoltre questa mattina abbiamo stabilito un collegamento anche con Expò 2015. L’acqua dovrà diventarne la bevanda ufficiale! All’interno dell’area espositiva compariranno le Case dell’acqua. Dopotutto, l’argomento dell’Esposizione Universale, sarà la nutrizione del pianeta e nutrizione significa cibo e acqua. Crediamo nel garantire l’accesso all’acqua, garantendo salute e benessere a tutti i popoli. Noi abbiamo stabilito tale obbiettivo e lavoreremo per questo. Non si può andare avanti così, permettendo che tantissimi esseri umani muoiano di sete o si ammalino per scarsità di acqua. Si ha diritto a bere come a respirare. Noi facciamo quello che possiamo, finanziando ad esempio pozzi in Africa». Ecco, invece, le dichiarazioni dell’Assessore al Comune di Milano, Alan Rizzi: «Da ormai 14 anni – ha detto l’assessore Rizzi – la nostra città dà vita al Milano Film Festival, una rassegna internazionale per registi emergenti a cui partecipano giovani provenienti da ogni parte del mondo alla ricerca di un’opportunità per far conoscere le proprie opere”. “Per dieci giorni i luoghi del Festival diventano una vera cittadella del cinema – ha aggiunto – dove il pubblico, soprattutto fatto di giovani, ha l’opportunità di vedere i film, incontrare i registi e partecipare a incontri, scambiando idee e progetti. Quest’anno, oltre agli spazi dove il Festival è nato ed è cresciuto, la manifestazione sarà presente anche all’Istituto penale minorile Beccaria. Una scelta che abbiamo condiviso con gli organizzatori, nello spirito di scambio e partecipazione di tutti i giovani della città. È questo il senso più profondo del Milano Film Festival – ha concluso Rizzi – ciò che lo contraddistingue rispetto ad altre manifestazioni e il motivo per cui il Comune di Milano lo ha sostenuto fino ad oggi» Ed ecco quindi una bella rassegna di documentari sull’acqua e sulla terra e sul loro sfruttamento. La XIV edizione del Milano Film Festival si svolgerà al teatro Strehler e Sagrato, Teatro Studio, Teatro del Verme, Parco Sempione. Istituto Penale Minorile Beccaria, Acquario Civico, con oltre 400 appuntamenti. In particolare l’Assessore allo Sport e Tempo libero Alan Rizzi apprezza l’idea di organizzare alcuni eventi nel Carcere Minorile in modo da coinvolgere davvero tutti i giovani. Il XIV Milano Film Festival omaggia il cinema di Ermanno Olmi con una retrospettiva delle sue opere. Nel menù, dall’11 al 22 settembre, anche una maratona di cortometraggi di animazioni, cinema giapponese e visione di documentari sull’immigrazione e documentari musicali. Tutte le proiezioni sono gratuite per gli under 12 e gli over 65.