29 marzo 2022: Serata celebrativa per l’annuncio di quattro tirocini finanziati dai Rotary del Distretto 2041 e destinati a ragazzi autistici che lavoreranno in PizzAut
PizzAut asce dal sogno di Nico Acampora, educatore e papà di un bambino autistico: quello di dare dignità ai ragazzi autistici attraverso il lavoro. Il Rotary Club Milano Linate, con l’obiettivo di offrire un contributo replicabile e future-proof, ha aderito con entusiasmo al progetto di Acampora impegnandosi in prima linea per raccogliere fondi sufficienti a finanziare quattro percorsi di tirocinio propedeutici all’inserimento di ragazzi autistici nel team PizzAut, con prospettive di crescita e integrazione.
E da questo impegno, concretizzato dal forte e costante lavoro di ricerca partner promosso ad opera di Emiliano Veronese, presidente del RC Milano Linate, è derivato il coinvolgimento di ben tredici altri club dello stesso Distretto: Martesana Milanese, Est, Aquileia, Nord, Global, Digital, Precotto San Michele, Castello, Nord Est, Arco della Pace, Europa, Lambro Napoleon, Metropolis Passport, oltre alla Fondazione Rotary Club Milano per Milano, per un totale di oltre seicento soci, corrispondenti a più del 30% dell’intero Distretto 2041.
Commenta Nico Acampora, fondatore di PizzAut:«Questa collaborazione nata con PizzAut traccia un solco di innovazione sociale, uno spartiacque che consente a quattro ragazzi autistici di inserirsi nel mondo del lavoro compiendo a pieno la transizione alla fase adulta ed autonomo troppo spesso impossibile per le persone che soffrono di autismo. In Italia ci sono 600.000 persone autistiche e quelle che accedono al mondo del lavoro sono pochissime decine … con questo progetto PizzAut e Rotary dimostrano che si può costruire invece un mondo più inclusivo partendo proprio dalla dimensione del lavoro. Perché il futuro dei ragazzi e delle ragazze autistiche si può costruire adesso con gesti reali ed occasioni concrete».
Aggiunge Manlio
Alberto Grassi, Governatore del Distretto Rotary 2041 per l’anno in
corso: “Il progetto così realizzato rappresenta un esempio di impegno
sinergico di un gruppo consistente di rotariani appartenenti a quattordici club
del Distretto 2041 che, con professionalità e lungimiranza, forniscono un
contributo rilevante ad una iniziativa di elevato valore sociale.
L’occasione della serata in Interclub del 29 marzo 2022, presso la pizzeria
PizzAut a Cassina de Pecchi, rappresenta un momento di incontro e di
condivisione a testimonianza del valore del servizio a favore della comunità
che, come recita il motto dell’anno “Serve to change lives”, contribuisce a
cambiare le vite delle persone intorno a noi».
Grazie al Rotary Club della Martesana Milanese, la serata vedrà anche la partecipazione dell’attore e comico Nino Formicola, amico del Club e frequentatore di PizzAut.
La serata è stata trasmessa in diretta Facebook sulla pagina del Rotary Club Milano Linate e in streaming sull’App ONDE, il nuovo veicolo di in-formazione Rotariana lanciata del Distretto 2041.
A cura della Redazione
Rotary Club Milano Linate
Il 17 aprile 1970 nasce il Rotary Club di Linate e della Martesana che si estende sul territorio dei comuni di Peschiera Borromeo, Segrate S. Felice, Segrate Milano Due, Rodano, Pioltello/Limito, Vimodrone, Cernusco sul Naviglio, Cassina de’ Pecchi, Vignate, Melzo, Truccazzano, Pozzuolo Martesana, Bellinzago Lombardo, Inzago, Gorgonzola, Bussero, Carugate, Pessano con Bornago, Caponago, Cambiago, Gessate, Masate, Basiano, Trezzano Rosa, Pozzo d’Adda, Grezzago, Vaprio d’Adda.
Nel corso degli anni il RC di Linate e della Martesana genera due nuovi club: RC dell’Adda (21 aprile 1987) e RC Scala (23 maggio 1995). Il club il 26 settembre 1989 prende il nome di Rotary Club di Milano Linate e della Martesana e il 27 marzo del 2000 dà vita al Club Della Martesana Milanese, assumendo il nome attuale di Rotary Club Milano Linate comprendendo i comuni di Milano, Segrate, Linate, Pioltello, Rodano, Vignate, Melzo, Pozzuolo Martesana, Truccazzano. Sian nel 2011, sia nel 2014 il Club è stato insignito della Paul Harris Fellow (PHF) e sono oltre 24 i soci che, ad oggi, hanno ricevuto questo riconoscimento anche a titolo personale per attività meritorie a vantaggio del Club e della società.