Grande successo alla III rassegna artistica “M ARTE SANA”

Tanto volontariato, tanta beneficienza, sempre a disposizione dei meno fortunati
Il 25 e 26 aprile 2009 si è svolta la Terza Rassegna Artistica “M ARTE SANA” nella splendida Villa Castelbarco di Vaprio D’Adda in provincia di Milano organizzata, a scopo benefico, da il Lions Club di Cassano, Parco Adda Nord, Distretto 108 Ib4 Italy – Circoscrizione Seconda – Zona B. I Lions, è una rete internazionale composta da 1,3 milioni di persone, distribuiti in 205 paesi e aree geografiche, che collaborano tra loro per rispondere alle necessità delle diverse comunità del mondo. Essi sono noti soprattutto per il loro operato a favore delle persone non vedenti e ipovedenti, per l’impegno nella protezione della vista attraverso le iniziative di riciclaggio degli occhiali, partnership per la vista e innumerevoli altri servizi per la vista. Il Lions Club Cassano Parco Adda Nord di Vaprio d’Adda, pertanto, ha indetto l’importante III Rassegna la “M ARTE SANA” alla quale hanno partecipano pittori, scultori e hobbisti con lo scopo di richiamare l’attenzione del pubblico per appoggiare la giusta causa che la Fondazione persegue. La raccolta fondi permetterà di sostenere l’impegno per sconfiggere la cecità, ma anche di partecipare ad altri diversi progetti importanti per le loro comunità. Il loro impegno, dunque, va oltre il supporto della cura della vista e si rivolge a tutte le necessità relative alla salute e all’educazione a livello mondiale: quello di sostenere il “Programma Alimentare Mondiale” in collaborazione con l’ONU, la Scuola Cani Guida addestrati e donati ai non vedenti (Limbiate –Milano) e “Il Libro Parlato”, creare programmi di sviluppo per le popolazioni povere affinché provvedano a produrre il cibo da soli e a migliorare la qualità dello stesso per le persone malate. Altro obiettivo del Lions è quello di aiutare a migliorare lo stato di salute di un soggetto umano attraverso l’ippoterapia, meglio detta “Terapia con il Mezzo del Cavallo” TMC, che è l’insieme di tecniche mediche che utilizzano appunto il cavallo. Al termine della manifestazione, chiedo al dott. Salvatore Vitale, Presidente del Lion Club di Cassano Parco Adda Nord, di parlarmi della Rassegna. «Rispetto all’anno scorso abbiamo fatto un salto qualitativo nella presenza degli artisti (pittori, scultori, hobbisti ecc. ecc.). Inoltre la scelta dell’ambiente è risultata più adatta ed è stata la carta vincente in quanto più ricettiva a questo tipo di manifestazione. Il grande successo di pubblico, che ha sfidato il maltempo, è stato determinato grazie anche al battage pubblicitario». Il primo Premio del concorso “Scorci vapriesi”, istituito all’interno della manifestazione, lo ha vinto il pittore Giuseppe Lombardo, con l’opera “Vavar in di ma”, con la seguente motivazione: – Originalità delle mani protese che offrono quanto di meglio offre Vaprio D’Adda: le Chiese, gli antichi Monasteri, il tutto scandito dalla meridiana che segna lo scorrere del tempo –. Hanno avuto la menzione d’onore il pittore Claudio Bertola, con l’opera “Il lavatoio”, così motivata: – Scorcio di antico lavatoio che conosce la memoria del passato con il verde dell’acqua, le colonne candide e il tocco di rosso, colore che desta l’attenzione in un ritmo che si sussegue sia in verticale che in orizzontale – e il pittore giapponese Ichiro Fukushima, con l’opera “Scorci vapriesi”, la cui motivazione è stata: – Quadro di grande poesia in cui le nuvole fuoriescono dal perimetro e si espandono in un’atmosfera lieve e dai toni soffusi. Si è distinto lo scultore Giuseppe Lonati il quale ha cercato delle originali radici e le ha fatte vivere con forme suggestive, dove ha trovato la motivazione del contenuto e cercato di dare una spiegazione alla forma. La nota nuova è stata la pittrice-editrice Marzia Marzari che ha portato il libro, scritto da sua madre, “Il Seme Che Vola”. Questo è un libro che vuole rendere tutti consapevoli dei Diritti dei Bambini, un’avventura che, con la sua dolcezza, coinvolge ed affascina grandi e piccoli. La rassegna pittorica, che ha l’intenzione di rievocare un periodo storico vissuto dal genio Leonardo Da Vinci, si è conclusa conseguendo alla grande il suo intento. Un ringraziamento particolare va agli organizzatori e ai collaboratori del Club nelle persone di Salvatore Vitale, Luciano Mapelli, Paolo Zaccaria, Rocco Pilone, dott. Franco Gambera, Eugenio Acquati, Giovanni Meroni, arch. Giampiero Nava, Bruna Vitale, Angela Tavazzi, Tina Lonati, Bestetti Laura, Carla Ciceri, Colombo Maresa, Grassi Mariangela, Pozzi Liliana e molti altri soci che sarebbe troppo lungo elencare.