Il celebre giornalista sportivo entra a far parte della nostra squadra: sarà la firma di punta dello sport giovanile lombardo

Una stretta di mano con il nostro editore Dario Mernone e tanti buoni propositi per il futuro. Come il Milan con Ronaldinho, anche il Corriere del Sud Ovest Milanese ha il suo nuovo fantasista: Tiziano Crudeli, giornalista sportivo noto agli appassionati di calcio per le sue telecronache delle partite del Milan su 7 Gold, collaborerà con il nostro giornale. L’obiettivo è quello di far compiere un notevole salto di qualità alla testata, attraverso l’individuazione di problematiche ed argomenti di interesse comune per una platea di lettori molto estesa. Nello specifico verrà ampliato lo spazio dedicato allo sport giovanile, tematica di grande interesse per molti ragazzi e per i loro genitori. In questo ambito Tiziano Crudeli può vantare un notevole bagaglio di esperienze: è stato vicepresidente della Polisportiva Cimiano per la quale ha organizzato la Milano School Cup, un torneo di calcio a 5 rivolto agli alunni delle scuole primarie milanesi che ha riscosso un grande successo tra i bambini. «Ritengo che lo sport – sottolinea Crudeli – rappresenti un forte elemento di aggregazione e socializzazione per i giovani. Il calcio, ed in generale tutto lo sport giovanile, ricoprono un’importante funzione sociale ed educativa per i ragazzi che, in questo modo, possono crescere in un ambiente sano, rimanendo così lontani da altre strade pericolose. Lo sport, inoltre, consente ai ragazzi di incanalare le proprie energie in maniera positiva, in quanto ogni disciplina si basa su regole ben precise che ciascuno è tenuto a seguire». E le parole di Crudeli assumono una valenza ancora più importante in questo periodo post-olimpico in cui abbiamo ancora negli occhi le immagini provenienti da Pechino. Le Olimpiadi hanno mostrato la straordinaria bellezza dello sport in tutte le sue sfaccettature. Sport inteso come divertimento e desiderio di stare insieme, ma anche come impegno e sacrificio. Come i sacrifici che, nelle società di provincia, compiono ogni giorno allenatori e dirigenti sportivi nell’educare i giovani secondo i valori dello sport, a cominciare dal rispetto nei confronti dell’avversario. Persone che spesso gratuitamente dedicano il loro tempo per aiutare i giovani a coronare il proprio sogno, piccolo o grande che sia. Di questo vogliamo parlare e sentir parlare, perché convinti che lo sport sia un ambiente sano in cui crescere. In tal senso, grazie anche al supporto di Tiziano Crudeli, il nostro giornale intende crescere dando voce a tutti coloro i quali scendono in campo con questo spirito.                                                                            Roberto Cassaro

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Tiziano Crudeli è un giornalista molto noto al pubblico televisivo per le sue telecronache colorite e caratterizzate da esultanze in stile sudamericano per i goal del Milan, la sua squadra del cuore. Questo particolare ha reso Crudeli un vero e proprio idolo per i tifosi milanisti e non.
È stato capo ufficio stampa del Comitato regionale Lombardo della Federazione Italiana Tennis ed ha ricoperto la carica di direttore delle riviste Tennis Lombardo ed Il Giornale del Tennis. Ha condotto trasmissioni sul tennis per TVCI, Globo Tv e Telereporter.
Passato ad occuparsi di calcio, Crudeli ha dapprima lavorato a Radio Peter Flowers, Telereporter ed Antenna 3, oltre a scrivere per La Notte e Tuttosport, per poi passare a svolgere un ruolo di telecronista a Telelombardia in Qui Studio a Voi Stadio. Collabora inoltre con il quotidiano Il Giorno e con la rivista Forza Milan.
A gennaio 2007 è passato a 7 Gold, insieme al collega interista Elio Corno, protagonista con lui di battibecchi memorabili. Ha partecipato in qualità di opinionista alla trasmissione televisiva Il Processo di Biscardi e ad altre trasmissioni su Milan Channel.
Attualmente Tiziano Crudeli è direttore editoriale del settimanale Sprint & Sport, dedicato al calcio giovanile lombardo. Ha scritto Crudelmente Milan, libro dedicato ai primi vent’anni dell’era Berlusconi e ha recentemente dedicato un libro al capitano Paolo Maldini.

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