A Trump vanno imputati principalmente: La cattiva gestione del “coronavirus” ed i disordini nelle città

Manca pochissimo tempo al 3 novembre: Il giorno in cui i cittadini USA scopriranno se dovranno essere per altri quattro anni governati dal Signor Trump o potranno beneficiare di un cambio sia di stile che di politica con il democratico Joe Biden. L’attuale campagna elettorale è stata dominata fino ad ora dalla pandemia che ha mietuto oltre 190 mila vittime e dai disordini nelle città cominciati a maggio con l’uccisione di George Floyd e mai sopiti fino alle nuove esplosioni a Portland e Kenosha. Joe Biden affronta lo strappo finale della campagna elettorale ancora in testa a livello nazionale, mantenendo un vantaggio del 7,2%. Trump, però, è riuscito a riaprire lo scontro anche se i democratici potranno arginare tale offensiva solo se saranno capaci di mobilitare concretamente: Moderati, indipendenti, liberal, radical e neo socialisti. In uno dei suoi ultimi interventi Biden ha affermato che i democratici se eletti “sconfiggeranno questa stagione di tenebre” e Barack Obama ha dichiarato che Trump è una figura estranea all’identità americana e che nel caso dovesse rivincere raderebbe al suolo la democrazia USA. Dal canto suo, Trump, punta sulla paura e sui soldi avvertendo i cittadini ricchi che saranno meno protetti con Biden. Si ritiene che il risultato finale potrebbe essere appannaggio dei democratici anche per il “peso” delle first lady: Michelle Obama e Jill Biden. Si ritiene anche che una vittoria di Biden potrebbe derivare dalla paura che gli USA hanno di Trump. L’attuale Presidente teme di perdere il voto dei militari. Una certa stampa, peraltro a lui vicina: Fox, Drudge Report, avrebbe riferito che il Donald avrebbe bollato i caduti in guerra: “perdenti e fessi”. Ammettendo poi che i rivelatori di tali notizie potrebbero essere stati suoi ex collaboratori tra cui un generale a 4 stelle. E’ emerso comunque che le parole inopportune Trump le ha veramente pronunciate. Di fatto la pandemia ha gettato lo scompiglio nei piani di Trump da fargli intendere che coronavirus gli potrà giocare la rielezione e così, se dovesse perdere, il Presidente lo stesso si preparerà per sostenere che le elezioni saranno state manipolate e questa sarà la sua ultima strategia di campagna elettorale e così intenderebbe delegittimare il risultato elettorale a vantaggio dei suoi obiettivi politici, lasciando fin da adesso intendere che considererà come sospetto qualsiasi risultato elettorale che non lo incoroni vincitore. Non si sa, adesso, se tali tentativi di condizionare il voto riusciranno ad assicurare la rielezione di Trump. Ma certamente l’America avrebbe molto da perdere, in primo luogo la sua fiducia nella democrazia. Le elezioni di Novembre in USA riguardano direttamente i cittadini di quel Paese ma una riflessione va fatta. Chi apprezza l’ordine liberale, la democrazia rappresentativa, l’economia di mercato, le libertà civili che sono proprie del mondo occidentale deve sapere che quell’ordine può rimanere tale se sono presenti certe condizioni culturali, sociali, economiche e geopolitiche. Le scelte future degli Stati Uniti influenzeranno fortemente le sorti dell’ordine liberale occidentale e contribuiranno alla loro perpetuazione oppure al suo dissolvimento. La politica estera di Trump ha annoverato un forte insieme di sbagli. Ha dichiarato al mondo che gli USA sono impegnati a ridimensionare il proprio ruolo internazionale il che ha scatenato gli appetiti nelle varie aree delle altre grandi potenze: Cina, Russia ed anche la “povera” Turchia. Ma Trump ha palesemente voluto anche lo scontro con l’Unione Europea, le polemiche sul ruolo della Nato e l’attacco a tutte le Istituzioni multilaterali volute dagli stessi Stati Uniti.
Forse un Biden alla Casa Bianca non sarebbe capace a ricucire da subito i rapporti con gli europei. Ma quella che con Biden potrebbe essere una possibilità con Trump sarà una certezza in caso di rielezione dello stesso. Gli Stati Uniti hanno forte motivo d’intendere il loro futuro con Trump, ma l’Europa dovrà anch’essa….velocemente capire le ricadute negative di tale possibile rielezione.

di Salvatore Randazzo