Sessa e Guffanti: «Il Comune ci deve dare una mano»

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di Gianluca Cagnoli

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Una nuova avventura sta per attendere la Naviglio Trezzano, si tratta del campionato di serie D, traguardo conquistato lo scorso anno al termine di una spettacolare cavalcata in Eccellenza con vittoria finale. Come tradizione da qualche anno a questa parte, il battesimo della nuova stagione è avvenuto al ristorante “El Negher” di Trezzano sul naviglio (Via Vittorio Veneto 37), dove la nuova squadra si è svelata a stampa e amici, con la promessa di far appassionare sempre un maggior numero di trezzanesi.

Alla gran serata erano presenti oltre al Presidente Sessa, i suoi vice Biagini, Prina, Capoccia e Tesori, i 2 responsabili del Settore Tecnico Franco La Rocca e Stefano Giulian, il Segretario Generale Domenico Rapido, il Responsabile Sanitario Daniele Bollati, il Medico Sociale della Società Alberto Castelli, il massaggiatore della prima squadra Walter Caselli, gli accompagnatori ufficiali della prima squadra Domenico Panicola, Tullio Rea e il Responsabile della manutenzione dei campi, Rino Baldon. Una sola novità nei quadri tecnici, con l’ingresso di un nuovo preparatore atletico: Roberto Lanzarotti, ex Villanterio e Casteggio, che lavorerà in stretta collaborazione con il confermatissimo allenatore Danilo Quaranta e il suo vice Vito Lasalandra. L’ottima stagione appena trascorsa ha convinto la dirigenza gialloblu a confermare gran parte della rosa.

Pochi dunque i ritocchi rispetto alla squadra dello scorso anno, con gli innesti che arrivano a rinforzare prevalentemente il parco giovani. Non faranno più parte della rosa i due portieri Longaretti e Loffredo, così come il difensore Maggi, mentre per quanto riguarda il giovane Bastone si parla di un possibile approdo al Voghera (serie C2). Per quanto riguarda i volti nuovi, tra cui molti provenienti da diverse squadre professionistiche, si comincia dal portiere Paolo Guerci, classe ‘93, proveniente dal Pavia, società dalla quale arriva anche il difensore centrale Luca D’Errico, classe ’92.

 

Si dividerà tra ruolo di terzo portiere e di titolare della Juniores nazionale il giovane brasiliano estremo difensore, classe ‘94, Lucas De Marchi, proveniente dal Fanfulla. Sempre nel reparto arretrato altre tre le pedine a disposizione di mister Quaranta: si tratta di Luca Asti (‘92, dal Piacenza), Luigi Maisto (‘91, dal Cusago) e Christian Favero (‘93, dalla Pro Patria). Rimasto praticamente invariato il pacchetto di centrocampo. Un paio di innesti, invece, sono stati fatti nel reparto offensivo: Fabio Filadelfia, classe ’86, dalla Caratese e Stefano Chiodini, classe ‘92, in arrivo dalla Pro Patria. Loro, affiancheranno i riconfermatissimi gioielli di casa, ovvero il capitano Mario Luongo, il bomber Ciccio Guerrisi e il promettente Manuel Sarao. Prima dell’inizio della preparazione estiva in programma a Trezzano sul Naviglio a partire dal 1 agosto, ci sarà ancora spazio per qualche nuovo colpo del duo Sessa-Guffanti, per completare al meglio una rosa che sia in grado di ben figurare anche in serie D. Per affrontare al meglio la prossima avventura in serie D la Società potrà contare su un nuovo sponsor, la Mafer Servizi srl, azienda proprio di Trezzano, che ha voluto così dare il proprio contributo ad una realtà che rappresenta al meglio la città.

Ecco le parole dell’Amministratore Unico della Mafer, Sig. Ferdinando Grande, durante la serata: «Sono qui stasera non solo per “sposare la causa” Naviglio Trezzano, ma perché io sono un uomo di calcio, molto attaccato allo sport e alla squadra della mia città. Conosco bene questo mondo perché nel 1994 con il mio ramo d’azienda Im.pu.l srl, ho vinto la gara d’appalto che per sei anni, più tre di servizi, mi ha concesso la gestione completa dello Stadio Meazza di San Siro». Poi, tra un brindisi ed una gustosa portata, il Sig. Grande ci ha dichiarato: «Il pallone ce l’ho nel sangue, ma soprattutto mi hanno convinto la passione, la voglia e l’entusiasmo del Presidente della Naviglio Trezzano Costantino Sessa, che qui pubblicamente ringrazio. Oltre a lui c’è una cosa che mi ha spinto a prendere questa decisione… ovvero la grande importanza che in questa squadra viene rivolta al gruppo. Noto sempre un’armonia straordinaria tra i giocatori e lo staff tecnico, questo non può che motivarmi ad investire per questa grande Società. Quando sono venuto a conoscenza del fatto che lo sponsor precedente li aveva lasciati “sul più bello”, non ho esitato un attimo ad intervenire».

Orgoglioso e onorato per questa nuova collaborazione, il Presidente Costantino Sessa, ha così affermato: «Ringrazio la Mafer Servizi srl, per aver riposto fiducia nel nostro lavoro e sono sicuro che non deluderemo le attese. In un momento così difficile per l’economia in generale, trovare nuovi investitori, non è mai facile, ma sono sicuro che con la vetrina della serie D, potremo crescere insieme. Ferdinando Grande sarà la nuova colonna portante della Naviglio Trezzano». Purtroppo, però, per la Naviglio non ci sono solamente note positive in questa estate, ma esistono ancora dei problemi da risolvere prima dell’inizio della nuova stagione. Primo tra tutti è la messa a norma del Centro Fabbri, Stadio che ospita le partite della Naviglio, per consentire alla squadra di affrontare la nuova avventura di fronte ai propri tifosi. Se i lavori non dovessero essere ultimati entro l’inizio del campionato, cosa molto probabile, la Naviglio potrebbe essere costretta a disputare le partite casalinghe addirittura ad Abbiategrasso o Corbetta. Un’altra ipotesi sarebbe disputare le prime gare a porte chiuse. Deluso il Presidente Sessa: «Ci aspettavamo aiuti concreti da parte del Comune, che fino ad ora tardano ad arrivare. Purtroppo da soli non possiamo risolvere la situazione e chiediamo solamente che ci venga consentito di giocare di fronte al nostro pubblico, per affrontare al meglio un campionato importante».

 

Gli fa eco Riccardo Guffanti, l’osservatore tecnico della Società gialloblù: «L’Amministrazione Comunale dovrebbe pensare/capire che anche il Centro Sportivo è un bene comune di tutti e, come tale, dev’essere trattato. Il campionato di serie D è un’occasione unica per tutta la città, di farsi conoscere da altre realtà oltre che di guadagno, grazie alle persone che ogni due settimane arriverebbero per seguire le altre squadre in trasferta. Spero quindi che la situazione si possa sbloccare al più presto e che i trezzanesi possano continuare a seguire la loro squadra». La serata, poi, è proseguita con un ricco buffet, offerto dal Ristorante El Negher, a base di ostriche, salmone, gamberetti, pesce spada, prosciutto di Parma e melone, grigliata di pesce, anguria e frutta fresca di stagione (oltre a tante altre squisitezze). Infine, da bere, non potevano mancare le bottiglie di Champagne Veuve Clicquot in abbondanza per tutti.

 

 

 

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