Grande cena al negher, tanto entusiamo ed altrettante ambizioni. Un occhio particolare, quest’anno, sarà rivolto ai tanti giovani presenti in rosa
Nuovi sogni e nuove ambizioni per la Naviglio Trezzano dopo lo sfortunato epilogo dello scorso campionato di Eccellenza, con la società che punta ad un miglioramento in vista della prossima stagione, da vivere da autentica protagonista. Al ristorante “El Negher” di Trezzano sul Naviglio la nuova squadra si è svelata a stampa e tifosi, con la promessa di far appassionare sempre un maggior numero di trezzanesi. Poche, ma sostanziali novità nei quadri dirigenziali, che vedono sempre al comando il presidente Costantino Sessa, affiancato dagli storici vicepresidenti Luca Biagini, Roberto Prina, Sergio Capoccia e Silvio Ferri, cui si aggiunge la new entry Giuseppe Lops. Confermate anche le cariche tecniche di Alberto Belfi come direttore sportivo, Franco La Rocca, responsabile del settore giovanile agonistico e Stefano Giulian, responsabile settore pre-agonistico, mentre Tullio Rea, continuerà ad essere il punto di contatto tra prima squadra e società. La novità più grande però è quella rappresentata dal nuovo direttore generale, Riccardo Guffanti, un dirigente professionista con una carriera che lo ha visto protagonista con Pro Patria, Monza e Massese e ora svolge un incarico come consulente per l’Udinese. A fare gli onori di casa durante la presentazione il presidente Costantino Sessa: «Questo primo anno da presidente mi ha regalato molte soddisfazioni, con una stagione che è andata forse oltre le più rosee aspettative. Un anno fa eravamo sempre qui a celebrare una salvezza ottenuta in uno spareggio, mentre quest’anno abbiamo addirittura sfiorato il sogno della serie D. Questo importante traguardo è stato il frutto di un duro lavoro di un grande gruppo, rappresentato da società, tecnici e giocatori. Solo con queste caratteristiche si possono ottenere i migliori risultati ed è per questo che abbiamo riconfermato gran parte della rosa, tentando di aggiungere ancora qualità e freschezza per farci trovare pronti. Il prossimo anno non sarà facile visto che ormai tutti conoscono la nostra forza e non potremo più nasconderci, ma sono convinto che riusciremo ancora a toglierci delle belle soddisfazioni. Per concludere devo ringraziare tutti i componenti della società che svolgono sempre un lavoro encomiabile per fare in modo che tutto sia sempre perfetto. Un ultimo pensiero per l’amico Riccardo Guffanti, che ha deciso di portare la sua esperienza da professionista nella nostra società, consentendoci così di crescere ancora e pensare in grande». Per quanto riguarda la squadra, la rosa si preannuncia particolarmente competitiva in tutti i reparti, con un buon equilibrio tra giocatori d’esperienza e giovani.
Oltre al confermatissimo tecnico Alberto Zanoni, saranno ancora parte del gruppo giocatori del calibro di Berretta Cristian, Landriscina, Lupi, Cozza, Luongo, Castelli e Rossi, solo per fare qualche nome, ma anche i nuovi arrivi promettono di aumentare il tasso tecnico. Per il centrocampo un arrivo di sostanza come quello del capitano della Caratese Alessandro Lupi, mentre negli altri ruoli si è puntato in maniera decisa sui giovani. Due i portieri che si contenderanno il ruolo di secondo: Giancane dell’Accademia Sandonatese e Merlo della Lombardia Uno. In difesa è arrivato Loperfido, lo scorso anno nella Cinisellese e Cropanese dal Carugate, oltre a Fortiguerra reduce dalle giovanili del Messina. A centrocampo i rinforzi sono rappresentati da Leoni ex Aldini e Milan, e dagli esterni Sciannameo in arrivo dal Milan e Bobbato dall’Udinese. Per l’attacco torna dal prestito Sarao, dopo la positiva avventura nel Cisliano. Saranno inseriti in prima squadra, provenienti dalle giovanili gialloblu, Zorzi, Leoni, Frezza, Becce, Ferrarisi e Giunti, oltre al recupero di Amadou Dialla, già a Trezzano lo scorso anno, ma senza la possibilità di essere tesserato.
di Gianluca Cagnoli