La poliedrica artista ha presentato le proprie opere durante la rassegna dedicata all’arte e alla cultura ospitata dall’Università delle tre età di Milano

————————–

di Eleonora Ballatori

————————–

Dal 4 all’8 dicembre, presso l’Università delle tre età “Unitre – Milano”, si è tenuta la Mostra di pittura bi-personale di arte contemporanea “Il concreto dell’astratto”, di Principia Bruna Rosco e Marcello Pirro. A dare il via alla cinque giorni tutta dedicata all’Arte e alla Cultura è stata l’artista stessa nel pomeriggio del 4 dicembre, circondata da un folto gruppo di amici di vecchia data e di amanti della Pittura. Principia Bruna Rosco, nata in Lucania, vive e lavora in Lombardia e in Abruzzo, ed è stata annoverata come una delle figure più interessanti del panorama artistico-culturale contemporaneo. Artista dalla personalità vulcanica, scarsamente propensa alla formalità, in lei si celano anche una scultrice, poetessa , romanziera e giornalista. Vicini a lei nel giorno dell’inaugurazione, la figlia Tiziana Cera Rosco e gli amici più stretti, tra cui l’attore Fabio Bonini, il giornalista Roberto Bonin, il Presidente dell’Istituto Alchemia Ugo Caddeo, il Generale di Brigata Camillo De Milato, il Comandante dei Carabinieri della Stazione di Assago, Nicolò Licata e l’artista Baronessa Maria Lucia Soares.

Personalità molto diverse tra loro, con mestieri ed incarichi differenti, ma tutti uniti dal grande affetto nutrito per la Rosco, che traspare dalle dichiarazioni rilasciate al Corriere del Sud-Ovest. Fabio Bonini (attore di teatro prestato alla tv e al grande schermo) racconta di aver conosciuto “la Pia” e sua figlia Tiziana circa 20 anni fa, in teatro: «Da allora la seguo ovunque, non sarò un critico d’arte, ma credo che un’opera è bella quando ti piace… e a me le opere di Pia piacciono!». Dello stesso avviso il Generale di Brigata De Milato, legato alla Rosco, oltre che per amicizia, anche per il cammino che entrambi si apprestano ad intraprendere: «Sono onorato di accompagnarla nell’esperienza della neonata Associazione culturale ‘Il Volano’, di cui Pia è Presidente e io Presidente onorario. E’ un’Associazione che vuole proporre un approccio culturale diverso, quello della pluralità delle testimonianze, perché secondo noi è solo a partire dall’informazione ‘universale’ che si può garantire il passaggio dell’informazione essenziale». Un commento sulle opere esposte ci arriva dall’artista brasiliana Baronessa Maria Lucia Soares: «Dai suoi quadri emerge ciò che è: una donna dinamica, piena d’amore e gioia di vivere, che vive tramite la sua arte» e dalla figlia Tiziana Cera Rosco, artista e critica d’arte: «Chi la conosce è abituato a vedere Pia come un generatore di energia, e questi quadri, tra l’astratto e l’informale, ci fanno conoscere un aspetto diverso di mia madre, un suo modo di isolarsi che però non è totale: i colori, infatti,mantengono la promessa che avevano anche nel periodo figurativo, quella di una fortissima dedizione alla vita. La novità sono i materiali introdotti: chiodi, smalti, catene, chicchi di riso».

Col sorriso sulle labbra e impaziente di dare il via al buffet, è infine Principa Bruna Rosco a rilasciare una dichiarazione al Corriere: «La mia è una passione che arriva da lontano. Ho cominciato a dipingere a 5 anni, poi pian piano sono arrivate le mostre collettive e quelle personali. Ho avuto grandi maestri come Schifano, Brindisi eMarcello Pirro, venuto a mancare nel 2008, ma con cui ho l’onore di dividere la mostra di quest’oggi». La poliedrica artista ha infine dato un’anticipazione sulla presentazione di “Conoscere il Vento” la sua ultima raccolta di poesie: «E’un libro particolare, che parla di me in relazione alla religione e a molti altri temi… che dire: ho tanto da dare e spero che gli altri possano ricevere!» Ma l’evento culturale ospitato da Unitre-Milano non si è concluso qui e, nel corso ella settimana, ha ospitato numerose inziative, tra cui laboratori di pittura per bambini, uno spettacolo di cabaret a cura di Nicoletta Cerrato e la presentazione del libro “Storie e Leggende” e del romanzo “Il Mistero di Raffaello” di Nicolò Licata.

Di Editore

Giornale locale della Provincia sud ovest di Milano. Tratta argomenti di vario genere: Attualità, Cucina, Cultura, Politica, Sport, Tempo Libero e Viaggi. Il giornale mette a disposizione delle Aziende diversi formati per le loro inserzioni pubblicitarie. Il giornale vanta una diffusione sul territorio milanese e anche nelle metropolitane (tratte linea 1 da Bisceglie a Pagano, liena 2 fermate Famagosta e Assago Milanofiori).