Lunedì 14 Agosto 2023 alle ore 21 si terrà un grande evento con la prima esecuzione assoluta di alcune delle musiche della Celtic Harp Orchestra
Lunedì 14
Agosto 2023, alle ore 21 presso il Castello Sforzesco di Milano, la formazione
orchestrale di arpe più imponente e stabile conosciuta sul panorama nazionale e
internazionale, la CELTIC HARP ORCHESTRA, arriva con un concerto inedito ed
elettrizzante dal titolo DIARI D’OLTREMARE che coinciderà anche con
la prima esecuzione assoluta di alcune delle musiche del nuovo CD in
registrazione proprio in questi giorni. Il concerto sarà a cura di Fabius
Constable & The HARPbeat Orchestra (già nota col nome di CELTIC HARP
ORCHESTRA). Un viaggio verso terre lontane raccontato dall’orchestra di arpe
più famosa al mondo attraverso le contaminazioni del tango argentino, della
musica irlandese, barocca ed elettronica in un mix tutto da ascoltare e da
ballare. In occasione di un anniversario – ben vent’anni di viaggi
musicali raccontati dalle loro arpe – questo formidabile ensemble si presenta
con la veste di HARPBEAT ORCHESTRA che esprime perfettamente tutto il battito
delle loro arpe e delle loro musiche. Lasciatevi trasportare dalle note di Diari
d’Oltremare, lo spettacolo di Fabius Constable’s Harpbeat Orchestra che è
diventato ambasciatore di scambio culturale nel mondo. Alla conduzione il
M° Fabius Constable, nome d’arte che da vent’anni identifica l’italianissimo
comasco Fabio Conistabile, musicista polistrumentista, compositore,
virtuoso dell’arpa e
direttore della Celtic Harp Orchestra. La sua sensibilità interpretativa
e l’inconfondibile stile compositivo sono valsi a lui e all’ensemble di arpe
più conosciuto e apprezzato del panorama
internazionale centinaia di recensioni, collaborazioni illustri – Arnoldo Foà,
Willi Burger, Andrea Bocelli – e diversi riconoscimenti per l’impegno e la
capacità divulgativa del made-in-Italy nell’ambito musicale e della cultura
italiana. Persino i reali d’Inghilterra sono rimasti incantati dalla musica
espressamente composta in occasione della nascita della principessa Charlotte, secondogenita
dei Duchi di Cambridge William e Kate. La Celtic Harp Orchestra nasce
nel 2002 da un curioso e fortunato esperimento di Fabius Constable, suo
fondatore e direttore. Da allora non solo mantiene stabilmente l’organico
arpistico più corposo al mondo ma intraprende un fitta attività concertistica
che evolve dalla musica tradizionale fino a proporre un repertorio originale e
raffinato di composizioni che traggono dalla cultura italiana e si fondono
magistralmente con tutte le culture e i generi musicali passati e moderni. I
suoi concerti dal sapore internazionale trasportano il pubblico in un vero e
proprio spettacolo multisensoriale che ne amplificano l’impatto sonoro e visivo.
Insignita di prestigiosi riconoscimenti istituzionali, la Celtic Harp
Orchestra è da sempre testimonial e porta bandiera della più radicata
tradizione italiana per il costante impegno nell’ambito del sociale e della diffusione
del patrimonio culturale italiano. Per la serata di lunedì 24 Agosto 2023 Fabius
Constable e i suoi ineguagliabili musicisti – in formazione ridotta –
presenteranno uno spettacolo dal carattere fortemente evocativo e
inaspettato in perfetto stile CELTIC HARP ORCHESTRA – italiana a dispetto
del nome – per offrire un’esperienza artistica vivace, profonda e travolgente
all’insegna del viaggio in tutte le sue declinazioni… musicali!
Apprezzata per il repertorio assolutamente inedito, raffinato e allo stesso
tempo alla portata dell’orecchio di tutti, le esibizioni della Celtic Harp
Orchestra hanno il potere di estasiare il pubblico di ogni età, cultura e
provenienza sia per l’impatto sonoro e visivo che per l’estrema adattabilità
dell’ensemble che permette di “incastonare” l’orchestra all’interno
di contesti e location culturali importanti. Ancora una chicca su questa
orchestra che vi lascerà senza parole: musica ed ecosostenibilità, per creare
quella nuova linfa necessaria a innescare il processo di sensibilizzazione e
coinvolgimento attivo per salvaguardare l’ambiente e reinterpretare il futuro
della musica. Un progetto nel progetto con la mission di rendere i loro
concerti eventi eco compatibili e far riscoprire l’appartenenza dell’uomo alla
Natura, promuovere l’espressione artistica in contesti naturali senza
tralasciare quelli urbani e coinvolgere il pubblico in vere e proprie attività
di piantumazione e rimboschimento attraverso “social calls”
periodiche sotto la supervisione di ERFAS (Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura
e all’Ambiente) e nel pieno rispetto dell’ecosistema affiancati dai musicisti
stessi e da guardie ecologiche.
Di Maria Teresa Calce