di Chiara Annunzi
Allestito in via Emilia uno stand in concomitanza con il mercatino di Forte dei Marmi
A dispetto della pioggia incessante e del clima ormai non più mite, sono rimasti tutto il giorno, dalle 9 alle 19 di domenica 6 ottobre, all’interno del piccolo stand che ogni due anni viene allestito nel centro di Buccinasco in concomitanza con il mercato degli ambulanti di Forte dei Marmi, determinati e convinti nel raggiungimento del loro scopo, ossia una raccolta fondi da destinare in beneficenza.
Stiamo parlando dei membri del Rotary Club San Biagio – Buccinasco, da molti anni impegnati in questo tipo di iniziative. In questo caso l’obiettivo è l’acquisto dei cosidetti “Shelter Box”, ossia dei kit di primo soccorso da inviare alle vittime di calamità naturali. Il progetto, infatti, è stato concepito proprio con lo scopo di provvedere, con un contenitore di emergenza, alle prime necessità delle vittime di disastri come tsunami, terremoti, uragani, inondazioni, eruzioni vulcaniche o conflitti armati.
Ma per chi ha deciso di investire in questa buona causa non si è trattato di una semplice donazione di denaro: I soci del club (o per meglio dire le socie e/o le loro amiche), hanno, infatti, messo a disposizione dei futuri donatori le “torte della fratellanza”, ossia dei bellissimi dolci fatti in casa. «Si tratta di un’iniziativa solidale che fa parte del progetto no-profit del Rotary Club International», ci spiega il segretario del Rotary Club di Buccinasco Giuseppe Santamaria. «Due volte all’anno, in concomitanza con il mercato di Forte dei Marmi, il nostro club allestisce uno stand in cui si vendono prodotti a scopo di beneficenza. In questo caso riproponiamo la raccolta per gli “Shelter Box” che era già stata fatta nel 2009 per i terremotati dell’Aquila, ai quali abbiamo dato un prezioso aiuto». Come accennato la raccolta fondi per l’acquisto degli “Shelter Box”, fa parte del progetto del Rotary Club International, l’Associazione che riunisce tutti i Rotary Club nel mondo e che dal 2001 è riuscita a raccogliere 30.000 “Shelter Box” distribuiti poi in 30 paesi. 
Nonostante il tempo sia stato poco clemente, e con un mercatino di conseguenza poco frequentato, gli acquisti di torte allo stand del Rotary non sono mancati. Non sappiamo ancora quanti “Shelter Box” si riuscirà ad acquistare, ma resta comunque l’impegno e la solidarietà periodicamente profusi con numerose iniziative come questa dai membri del club di Buccinasco.